Aspetto attuale
La torre di Talamonaccio si presenta a pianta quadrangolare, con imponente basamento a scarpa cordonato; sulle pareti intonacate si aprono alcune finestrelle. La parte sommitale, priva di coronamento, presenta ad un angolo, una piccola costruzione in muratura che si eleva oltre l'altezza della torre.
Il portoncino d'ingresso, situato ad ovest è costruito in legno protetto da una lamiera irrobustita da grossi chiodi in acciaio a forma di piramide. A destra del portoncino vi è una mattonella color acqua marina con la scritta "Casa che guardi il mare, accogli sempre le persone care e dona loro con sincerità, pace, letizia ed ospitalità". All'interno, l'edificio è costituito da almeno undici vani raggiungibili da un corridoio interno, parte giorno e parte notte, che si richiude su se stesso, formando un quadrato.
Al piano terreno, oltre alla cucina, si accede a quattro camere, due bagni e ad una stanzina, che in passato ospitava l'armeria: quest'ultima prende luce dal terrazzo grazie alla finestra di "mattoni" in vetro, e custodisce una collezione di fucili da caccia di vari calibri (dall'8 fino al 24). A destra dell'ingresso, nel corridoio (parte giorno) attaccati alle pareti, fanno bella mostra di se', vecchi fucili ad avancarica e a pietra focaia, elmi, scudi, spade ed altre armi risalenti al periodo romano: tali reperti furono ritrovati nella battaglia del Camporegio situata non distante dal fiume Osa dove attualmente sorge il moderno complesso turistico "Corte dei Butteri". Al mezzanino, è presente la vecchia sala da pranzo con austero caminetto in pietra serena e dalla quale, attraverso una stretta e robusta scaletta a chiocciola in ferro, si raggiunge la parte più alta dell'antica struttura, ossia la torre di avvistamento con parapetto in muratura non orlato, che si eleva sul lato rivolto verso il mare.
Dal corridoio attraverso una scala interna, si va al terrazzo (sopra l'armeria) dove ci accoglie la nuova e grande sala da pranzo. In ambedue le sale, magnificamente arredate con vecchi mobili risalenti al Cinquecento, fa intimorire la vista di due grosse teste imbalsamate di cinghiale alloggiate sopra le rispettive porte delle sale da pranzo.
Sul lato opposto al mare, la torre è addossata ad una serie di edifici di epoche successive, che presentano alcuni tratti coronati da merlature sommitali.
Quantum of Solace (Marc Forster, 2008)
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Il ventiduesimo episodio della serie di James Bond è stato ambientato in parte in Toscana: nelle cave di marmo di Carrara, Siena (durante il Palio), Siena, Massa Carrara e alla Torre di Talamonaccio (Orbetello, Grosseto).
- Interpreti
Daniel Craig, Olga Kurylenko, Mathieu Amalric, Judi Dench, Giancarlo Giannini
Film girati a Talamone | Alla scoperta delle più belle location di film in Toscana
Quantum of Solace (Marc Forster, 2008)
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La torre di Talamonaccio o Torre Talamone, adesso diventata una splendida villa a picco sul mare. Qui il regista Marc Forster ha girato una scena di 007 Quantum of Solace, dove James Bond, Daniel Craig, si deve rivolgere al vecchio amico René Mathis, interpretato da Giancarlo Giannini. Bond si reca a Talamone, alla torre di Talamonaccio.
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