Aspetto attuale
Le mura di Montepescali mantengono ancora la pianta ellittica, le due originarie porte di accesso (una delle quali parzialmente crollata nell'Ottocento) alle quali si è aggiunto durante il secolo il varco stradale presso il bastione a tre punte.
Attualmente, la cerchia presenta tratti di cortina muraria allo scoperto, con tratti inglobati nelle pareti esterne di alcuni edifici; nel complesso, risulta comunque ben distinguibile e decifrabile. I rivestimenti, quasi interamente in pietra, hanno mantenuto pressoché inalterati gli originari elementi stilistici medievali.
Delle antiche torri addossate all'esterno del perimetro, soltanto alcune si sono mantenute pressoché intatte; tutte le altre sono state trasformate in epoche più moderne in case-torri, pur conservando discretamente l'originario aspetto. Tra esse spiccano la Torre del Guascone sul lato nord-orientale e la Torre del Belvedere su quello occidentale delle mura.
Il baluardo a tre punte, situato all'estremità meridionale della cinta muraria, ha subito alcune modifiche nel Novecento, sia per permettere l'accesso degli autobus al capolinea, che per creare una suggestiva terrazza panoramica che ha conferito a Montepescali l'appellativo di "Terrazzo" o "Balcone della Maremma".
La Torre del Belvedere
La Torre del Belvedere si trova nei pressi di Porta Vecchia, addossata al lato esterno del circuito murario.
La torre fu costruita in epoca medievale, quando si doveva caratterizzare per la sezione di forma quadrangolare. La struttura fortificata svolgeva fin dalle origini funzioni di avvistamento, di difesa ed offesa.
In epoca rinascimentale, la torre subì interventi di riqualificazione, nell'ambito del rafforzamento del sistema difensivo del borgo di Montepescali, che culminò con la realizzazione dell'imponente baluardo a tre punte all'estremità meridionale della cerchia muraria. A seguito di tale intervento, la torre fu parzialmente modificata, pur continuando a mantenere l'aspetto fortificato e a svolgere le originarie funzioni.
Da allora, la Torre del Belvedere ha mantenuto pressoché intatto il suo aspetto.
Bibliografia
Giuseppe Guerrini (a cura di). Torri e Castelli della Provincia di Grosseto (Amministrazione Provinciale di Grosseto). Siena, Nuova Immagine Editrice, 1999.
Marcella Parisi (a cura di). Grosseto dentro e fuori porta. L'emozione e il pensiero (Associazione Archeologica Maremmana e Comune di Grosseto). Siena, C&P Adver Effigi, 2001.
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