|
|
Niki de Saint Phalle, fu una pittrice, scultrice e regista francese vissuta dal 1930 al 2002. La sua opera più importante è probabilmente il Giardino dei Tarocchi. Nei primi anni sessanta realizza i Tiri o Shooting paintings: una serie di azioni durante le quali il pubblico o l'artista stessa spara con la carabina su dei rilievi di gesso nei quali si trovano dei sacchetti di pittura, che esplodono al momento dell'impatto. Grazie alla mostra del 1961 al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris Comparaison: Peinture-sculptureœ, a cui è invitata da Jean Tinguely e Daniel Spoerri con l'opera Hors d'œuvre e Saint-Sébastien or Portrait of my Lover e agli spettacoli-arte dei Tiri comincia a diventare nota ed entra a far parte, unica donna, del gruppo dei Nouveaux réalistes°.
|
|
Niki de Saint Phalle
|
Seguendo l'ispirazione avuta durante la visita al Parque Guell di Antoni Gaudí a Barcellona, poi rafforzata dalla visita al giardino di Bomarzo, Niki de Saint Phalle inizia la costruzione del Giardino dei Tarocchi nel 1979.
Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, Niki de Saint Phalle si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata, oltre che da diversi operai specializzati, da un'équipe di nomi famosi dell'arte contemporanea come Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marina Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely, scomparso nel 1991, che ha creato le strutture metalliche delle enormi sculture e ne ha integrate alcune con le sue mécaniques, assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro.
All’architetto ticinese Mario Botta è stato affida-to il compito di realizzare il portale d’ingresso peril Giardino dei Tarocchi. Il progetto è stato definitonel 1995 e la costruzione, sotto la direzione di Roberto Aureli, è stata completata nel 1996 [3].
Nel 1997 Niki de Saint Phalle ha costituito la Fondazione Il Giardino dei Tarocchi il cui scopo è quello di preservare e mantenere l'opera realizzata dalla scultrice. Il 15 maggio 1998 il Giardino dei Tarocchi è stato aperto al pubblico.
|
|
|
|
|
|
Il Giardino dei Tarocchi si trova a Garavicchio, frazione di Capalbio, pochi chilometri a sud della città.
Il Giardino dei Tarocchi | Niki de Saint Phalle
Indirrizzo | Garavicchio - Capalbio (GR)
Orari di apertura | Dal 1 aprile al 15 ottobre: ??14.30 – 19.30
www.nikidesaintphalle.org
Sfortunatamente, il Giardino dei Tarocchi non è aperto tutto l'anno. Il giardino è aperto anche solo nel pomeriggio dalle 14:30 alle 19:30. Questo ovviamente significa che ci si può aspettare molta gente nel parco, soprattutto durante i giorni festivi (festivi e ad agosto), che rendono impossibile una visita rilassante, tuttavia il Giardino è aperto anche per alcuni giorni durante l'inverno . Su richiesta dell'artista Niki de Saint Phalle, il parco è aperto gratuitamente ogni primo sabato del mese, dalle 9:00 alle 13:00. Se il primo sabato del mese cade in un giorno festivo, l'apertura sarà posticipata al sabato successivo.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Niki de Saint Phalle with assistant Ricardo Menon, surrounded by models of monumental projects,
Malibu, California, 1979. Photography by Ronnie Kaufman
|
|
Niki de Saint Phalle, Giardino dei Tarocchi, Capalbio |
|
Niki de Saint Phalle en Jean Tinguely
|
Capalbio, Gallerìa fotogràfica Giardino dei Tarocchi
|
|
|
|
|
|
|
|
Niki de Saint-Phalle, Giardino dei Tarocchi
|
|
Niki de Saint Phalle, Il Mago, La Papessa, Giardino dei Tarocchi, Capalbio |
|
Niki de Saint Phalle, La Papessa (particolare), Giardino dei Tarocchi, Garavicchio (Capalbio) |
|
|
|
|
|
Niki de Saint Phalle, La Papessa of de Pausin in de Giardino dei Tarocchi, Capalbio
|
|
Niki de Saint Phalle, Il mago (particolare), Giardino dei Tarocchi, Capalbio
|
|
Niki de Saint Phalle, L'Imperatrice, Giardino dei Tarocchi, Capalbio |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Podere Santa Pia
Tuscan Holiday houses | Podere Santa Pia
|
|
|
|
|
|
|
|
Podere Santa Pia, secluded corner |
|
|
|
|
|
|
|
[1] Foto di Simone Ramella, licenziato in base ai termini della licenza Creative CommonsAttribution 2.0 Generic (CC BY 2.0).
[2] Il Parco dei Mostri fu commis-sionato dal Principe Pier France-sco Orsini a Pirro Ligorio nel 1552,per superare la depressione dovu-ta alla perdita della moglie GiuliaFarnese. Horst Bredekamp, VicinoOrsini e il Sacro Bosco di Bomarzo,Roma, 1989, pp. 59-72.
[3] Bottinelli, Silvia, Claudia Lamberti and Matteo Mattei., Progettare lo spazio onirico:il «Giardino dei Tarocchi» a Capalbio, tra arte e architettura, in bollettino ingegnar, N. 10 - 2007 | www.academia.edu
Iniziato come una personale esigenza di dar forma simbolica al mondo interiore umano da parte dell’artista Niki de Saint Phalle, con la collaborazione del compagno Jean Tinguely; realizzato grazie alla concessione del terreno da parte della famiglia Caracciolo e senza permessi edilizi, quale una sorprendente performance d’autore nella campagna maremmana, il Giardino dei Tarocchi di Capalbio si rivela un interessante caso di studio sul rapporto tra arte contemporanea e paesaggio. Un ulteriore motivo di attenzione dal punto di vista architettonico è l’intervento di Mario Botta a concludere i lavori con un ingresso sobrio, ma d’impatto e valenza semantica forte. L’articolo si propone di descrivere la genesi e gli esiti dell’opera, con brevi cenni ai problemi di conservazione, anche attraverso il contributo delle interviste direttamente fatte dagli autori a Niki de Saint Phalle e Mario Botta.
|
°Questo articolo è basato parzialmente sull'articolo Giardino dei Tarocchi dell' enciclopedia Wikipedia ed è rilasciato sotto i termini della GNU Free Documentation License.
|
|
|