Nel palio del 2 luglio 2008 ritorna a correre per la Contrada del Bruco su Estremo Oriente, ma è costretto sempre a correre nelle retrovie senza mai essere protagonista.
Partecipa per la prima volta al palio di Castel del Piano, 8 settembre 2008, per la contrada Monumento e trionfa sul cavallo Guschione.
Nel 2009 corre entrambe le carriere a Siena. il 2 luglio corre per la Contrada del Drago, dove monta nuovamente Fedora Saura, coautrice della sua vittoria nell'Oca, ma avendo la posizione di rincorsa, nonostante una partenza abbastanza buona, riesce solo in una carriera incolore. Tittia torna sul tufo senese con i colori della Giraffa, ma dopo una partenza non esaltante cade subito alla prima curva di San Martino, lasciando così scosso il cavallo Giordhan.
Nel 2010, dopo aver scontato la sua squalifica di un palio per somma di ammonizioni torna al Palio di Siena il 16 agosto, difendendo i colori dell'Oca, (di cui nel frattempo è divenuto fantino ufficiale) col cavallo Lahib, ma anche questa corsa è incolore, e Tittia si infortuna battendo su un colonnino ed è costretto a fermarsi. Fortunatamente il cavallo è rimasto incolume. Nello stesso anno, Tittia, è autore della sua prima vittoria al Palio di Piancastagnaio, dove trionfa con il cavallo Aberrant per la Contrada del Borgo, mantenendo la prima posizione per tutta la corsa.
Il 2 luglio 2011 torna alla carriera senese dedicata alla Madonna di Provenzano, vestendo sempre il giubbetto della Contrada dell'Oca, e torna a trionfare, dopo un Palio drammatico e ricco di colpi di scena, in groppa all'esoridente Mississippi.
Nel 2013 ottiene il suo personale "cappotto": il 2 luglio 2013 vince il Palio di Provenzano per l'Oca, sul cavallo grigio Guess; poi, conquista anche il Palio dell'Assunta (16 agosto), stavolta vestendo i colori dell'Onda cavalcando la quotata Morosita Prima.
Nel 2014 corre entrambe le carriere nella contrada della Selva con cavalli considerati tra i migliori di piazza. Nella carriera dedicata alla Madonna di Provenzano parte in testa, anche se sfavorito dal posto al canape, ma viene subito incalzato da un'altra Contrada. Riesce a conquistare la seconda posizione. Nel Palio dell'Assunta ha il cavallo più esperto di Piazza, Istriceddu. Riesce in una carriera incolore, penalizzato dalla posizione di rincorsa.
Nel Palio di Siena di luglio veste il giubbetto del Nicchio con il cavallo Occolè, ma la sua corsa finisce già al primo giro poco prima della curva di San Martino dopo essere stato disarcionato da cavallo dal fantino Massimo Columbu chiamato a difendere i colori del Valdimontone, rivale del Nicchio.
Nel Palio dell'assunta del 2015, che viene rimandato al 17 d'Agosto per maltempo, monta e vince nella Selva dopo aver Dominato per tre giri.
Nel Palio di Siena di luglio veste il giubbetto del Nicchio con il cavallo Occolè, ma la sua corsa finisce già al primo giro poco prima della curva di San Martino dopo essere stato disarcionato da cavallo dal fantino Massimo Columbu chiamato a difendere i colori del Valdimontone, rivale del Nicchio.
Nel Palio dell'assunta del 2015, che viene rimandato al 17 d'Agosto per maltempo, monta e vince nella Selva dopo aver Dominato per tre giri.
Il 2 luglio 2016 monta nuovamente per i colori della Contrada del Nicchio su Quadrivia. Partito decisamente in testa, conduce quasi tutta la corsa venendo superato poco prima della terza curva del Casato dalla Contrada della Lupa che andrà a vincere il Palio. Per il Palio di agosto viene chiamato dalla Contrada dell'Aquila a montare il forte grigio Oppio. Le aspettative sono alte, ma al canape subisce le azioni di disturbo della rivale Contrada della Pantera che non gli permettono una buona partenza e, nonostante una vistosa rimonta, non riesce mai ad insidiare le primissime posizioni.
Lo ritroviamo vincitore del Palio di Asti il 18 settembre 2016 sotto il colore giallorosso del comune di Nizza Monferrato.
Nel Palio di Siena del 2 luglio 2017 corre per l’Onda montando Porto Alabe. Partito di rincorsa non riesce a presidiare le prime posizioni. Ad agosto monta per la prima volta con i colori dell’Istrice su Morosita Prima, barbero con cui aveva già vinto quattro anni prima. Capitato nuovamente di rincorsa, il suo Palio finisce presto, con la caduta alla prima curva del Casato. Mentre nel Palio di Asti fa il debutto nel Comitato Palio Giallo Blu del Borgo Don Bosco con la cavalla Umatilla, dopo una batteria gestita in maniera eccezionale in finale non riesce ad andare oltre il 4º posto aggiudicandosi il premio del Gallo vivo.
Nel Palio di Siena del 2 luglio 2018 torna a vestire il giubbetto della Contrada dell'Oca dopo alcuni anni, montando il cavallo Porto Alabe; conclude la carriera al secondo posto dopo aver tentato la rimonta per la vittoria. Nel successivo Palio di agosto 2018 indossa il giubbetto della Contrada della Tartuca, montando il cavallo Rodrigo Baio, concludendo la corsa nelle ultime posizioni. A settembre nel Palio di Asti monta nuovamente con i colori Giallo Blu, sempre con la cavalla Umatilla, la corsa, si conclude come quella dell'anno passato, conquistando l'accesso alla finale, non riesce ad andare oltre il 4º posto.
Il 2 luglio 2019 vince per la sesta volta il Palio di Siena, con i colori della Giraffa, sul cavallo Tale e Quale.
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