La concattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto di Pienza.
Il complesso, che sorge sul luogo dell'antica pieve di Santa Maria, ma orientato in modo diverso, fu pensato per essere inserito scenograficamente nella piazza principale della cittadina, la Piazza Pio II, e fu realizzato per volontà di papa Pio II Piccolomini tra il 1459 e il 1462 da Bernardo Rossellino nel corso del rinnovamento della città.
Opere della chiesa
Tra le opere della chiesa sono conservate delle Pale d'Altare, realizzate da pittori senesi del '400 quali Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni, Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e Sano di Pietro. Nella cripta si trovano dei pezzi scultorei dell'antica chiesa romanica di S. Maria e il fonte battesimale della bottega del Rossellino.
Giovanni di Paolo, Madonna con Bambino tra i Santi Antonio Abate, Bernardino, Francesco e Sabina
Matteo di Giovanni, Madonna in Trono con Bambino tra i Santi Bartolomeo, Caterina, Lucia e Matteo
Bernardo Rossellino, Altare del Santissimo Sacramento
Lorenzo di Pietro (detto il Vecchietta), Assunzione della Vergine tra i Santi Agata, Callisto, Caterina e Pio
Sano di Pietro, Madonna con Bambino tra i Santi Anna, Filippo, Giacomo e Maddalena
Matteo di Giovanni, Madonna in Trono con Bambino tra i Santi Agostino, Girolamo, Martino e Nicola
Lorenzo di Pietro (il Vecchietta)
Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta (Siena, agosto 1410 – Siena, 6 giugno 1480), nacque e visse a Siena. Prima delle scoperte documentarie di Carlo del Bravo nel 1970, si pensava fosse nato a Castiglione d'Orcia nel 1412. Fu battezzato l'11 agosto 1410. Risulta iscritto all'Arte dei pittori di Siena dal 1428, dopo il 1460 iniziò a occuparsi anche di scultura e successivamente ebbe anche incarichi di architetto e di ingegnere militare. Morì il 6 giugno del 1480 a Siena.
Gli artisti più importanti per la sua formazione sono stati: Sassetta, Jacopo della Quercia, ma anche i fiorentini Masaccio, Masolino e Donatello. Più tardi nella sua vita è stato il maestro di Francesco di Giorgio e Neroccio de' Landi.
Non si conoscono l'origine e il motivo del soprannome Vecchietta.
Pienza, Duomo, Vecchietta, Assunzione della vergine
Nel 1457 eseguì inoltre, su commissione di Giacomo d'Andreuccio, la Madonna della Misericordia, affresco nell'ufficio del sale del palazzo pubblico a Siena. Poco dopo, nel 1460-63 circa, realizzò la tavola con l'Assunzione per il Duomo di Pienza, creata per il Papa Pio II Piccolomini, nonché la tavola composita con la Madonna col Bambino, santi e Annunciazione in deposito presso il Museo Diocesano della stessa città.
Arte in Toscana |Vecchietta (Lorenzo di Pietro)
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