Pietro Bucelli (Montepulciano, 1684 – Montepulciano, 1754) è stato un antiquario e letterato italiano.
Pietro Bucelli fu un erudito nobile poliziano. Durante la sua vita raccolse molti materiali di interesse archeologico, provenienti dai territori di Montepulciano e Chiusi.
L’arteria principale di Montepilciano, detta Corso, attraversa tutta la città da Porta al Prato fino alla Chiesa di Santa Maria dei Servi e prende, nei vari tratti, nomi diversi: Via di Gracciano, Via di Voltaia, Via dell’Opio, Via del Poliziano. Lungo questa via numerose sono le opere architettoniche che potrete ammirare: Colonna del Marzocco, la chiesa di S. Agostino, le Logge del Grano, la casa del Poliziano ecc...[2]
A destra, al n. 81, il Palazzo che nel 1700 divenne la sede della grande collezioPalazzo Bucelli Montepulcianone di pezzi etruschi raccolti, nei dintorni di Montepulciano e Chiusi, dal letterato ed antiquario Pietro Bucelli. Gran parte della collezione fu ceduta prima a Pietro Leopoldo I, poi al Granduca di Toscana e ora è conservata a Firenze, solo una parte è esposta al Museo Civico di Montepulciano. Caratteristico il basamento del palazzo nel quale sono murati frammenti lapidei, urne cinerarie ed iscrizioni; una sorta di piccola esposizione all’aperto dell’arte etrusca e romana della zona.[2]