Fonte Gaia in piazza del Campo a Siena, 1856. L'originale Fonte Gaia, opera di Jacopo della Quercia, nella sua collocazione originale all'interno della Piazza, prima che venisse sostituita con la copia eseguita da Tito Sarrocchi.
Veduta frontale della Fonte Gaia in piazza del Campo, ai lati, sopra i piedistalli, le statue di Rea Silvia e Acca Larenzia, sul fondo sono visibili le finestre, i balconi di alcuni palazzi e le tende di fronte alle porte in piazza del Campo.
Coordinate: 43° 19′ 07.52″ N, 11° 19′ 52.76″ E
Fratelli Alinari è un'azienda italiana operante nel campo della fotografia, dell'immagine e della comunicazione.
Costituita a Firenze nel 1852 dai fratelli Leopoldo (1832-1865), Giuseppe (1836-1890) e Romualdo Alinari (1830-1890), la società Alinari fu la prima ditta fotografica ammessa al servizio dei Musei Vaticani, del Louvre e di vari musei italiani, attività che prenderà forma nelle immagini delle opere d'arte presenti all'interno dei musei.
Il Museo nazionale Alinari della fotografia (MNAF), già Museo della storia della fotografia Fratelli Alinari, si trova nell'ospedale di San Paolo in piazza Santa Maria Novella a Firenze.
Il museo fu aperto nel 1985 con sede nel palazzo Rucellai, dal quale è stato in seguito spostato verso la showroom storico dello studio Alinari, dove si trova il laboratorio e l'importantissimo archivio fotografico. Trasferito in seguito in Largo Alinari in collocazione temporanea, è stato riaperto il 1º novembre 2006 nelle ex-scuole leopoldine, una sede antica messa a disposizione dal comune di Firenze, all'interno di un più vasto progetto di riqualificazione della piazza.
Fu il primo museo dedicato esclusivamente alla fotografia in Italia (in tutto il mondo ne esistono solo una quindicina). Dal 2014 è chiuso per ristrutturazione.
Negli archivi è custodito il patrimonio dell'azienda dall'inizio della storia della fotografia (1839), con oltre 5.5 milioni di immagini originali (vintage).
GLI ARCHIVI FOTOGRAFICI ALINARI
L'archivio è il cuore della Fratelli Alinari. Qui è custodito il grande patrimonio ritrattistico e documentario sull'arte, la storia, il folklore, il paesaggio, l'industria e la società d'Italia, d'Europa e del resto del mondo, dalla seconda metà dell'800 ad oggi.
|